Colloquio non documentato

Colloquio Non Documentato nelle Indagini Difensive

Nel contesto delle indagini difensive, disciplinate dagli articoli 391-bis e seguenti del Codice di Procedura Penale, Alpha Investigazioni, su incarico dell’avvocato difensore, può svolgere diverse attività investigative, tra cui il colloquio non documentato.

Cos'è il Colloquio Non Documentato?

Il colloquio non documentato è una conversazione informale che l’investigatore privato intrattiene con una persona informata sui fatti oggetto dell’indagine. Questo colloquio non prevede la redazione di un verbale ufficiale né l’acquisizione di una dichiarazione scritta, ma ha lo scopo di raccogliere informazioni preliminari e valutare la disponibilità della persona a rilasciare dichiarazioni formali.

Finalità del Colloquio Non Documentato

1. Raccogliere informazioni preliminari: L’investigatore può ottenere dettagli utili per indirizzare la strategia difensiva, senza impegnare formalmente la persona intervistata.

2. Verificare la disponibilità del testimone: Il colloquio consente di capire se la persona è disposta a fornire una dichiarazione ufficiale al difensore o in tribunale.

3. Indirizzare le indagini: Questo tipo di colloquio può rivelarsi utile per scoprire nuove piste investigative o per individuare altre persone che possano essere sentite come testimoni.

Limiti e Regole del Colloquio Non Documentato

1. Non ha valore probatorio diretto: Poiché non è formalizzato in un verbale ufficiale, le informazioni raccolte durante il colloquio non possono essere utilizzate come prova immediata in giudizio.

2. Assenza di pressioni o condizionamenti: L’investigatore non può esercitare alcuna forma di influenza sulla persona intervistata per indurla a rilasciare dichiarazioni favorevoli alla difesa.

3. Rispetto delle normative sulla privacy: Il colloquio deve essere condotto nel rispetto delle leggi sulla riservatezza e sulla privacy.

Procedura Successiva

Se, dopo il colloquio non documentato, la persona si dimostra disponibile a rilasciare una dichiarazione ufficiale, il difensore potrà avviare un colloquio documentato (redigendo un verbale) o citare la persona come testimone in aula.

Il colloquio non documentato è uno strumento investigativo prezioso poiché consente di raccogliere informazioni iniziali e orientare le indagini senza vincolare la persona a dichiarazioni ufficiali.

Pur essendo un mezzo utile, esso ha limiti ben definiti e non può generare prove immediatamente utilizzabili in sede giudiziale.

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